Con il Bonus Tende ci si riferisce all’Ecobonus 2023, una detrazione fiscale, valida ai fini IRPEF, riguardante l’installazione di impianti di schermatura dai raggi solari, le spese di rimozione di eventuali impianti già esistenti e opere accessorie.
Se hai svolto o hai intenzione di svolgere uno di questi lavori non preoccuparti, perché l’Ecobonus si estenderà anche per tutto l’anno 2024!
Oggi noi di Fabio Sanna Protezioni Solari chiariamo a quali spese, interventi e beneficiari si riferiscono al bonus tende 2023 e la detrazione fiscale.
A quanto ammonta il bonus tende 2023?
Il bonus tende 2023 consiste in una detrazione fiscale pari al 50%, fino ad un valore massimo di 60.000 euro, sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di tende da sole retrattili e schermature solari entro il 31 dicembre 2024. Secondo queste premesse, sono considerate spese ammissibili:
- la fornitura e la posa in opera di schermature solari;
- smontaggio e dismissione di analoghi sistemi già esistenti;
- prestazioni professionali, come la direzione dei lavori;
- opere provvisionali e accessorie.
Ma non solo tende da sole: sono infatti inclusi nell’agevolazione anche le zanzariere e i costi sostenuti per ottenere la documentazione richiesta dall’Enea.
Sono, invece, escluse dal bonus tende 2023 le sostituzioni e le installazioni dei singoli componenti (come accessori o motorini elettrici), le riparazioni oppure gli interventi assimilabili come gli ampliamenti.
Quali sono i requisiti per poter accedere al bonus?
Come abbiamo già visto sul nostro approfondimento sui requisiti del bonus tende 2023, non ci sono specifici prerequisiti, ma è necessario rispettare alcune regole.
I lavori devono essere svolti in modo regolamentato, è necessario acquistare impianti di schermatura solare, che non siano liberamente montabili o smontabili, e il pagamento deve essere tracciabile.
Le schermature devono inoltre avere il marchio CE, rispettare le norme in materia di sicurezza nonché assicurare la protezione delle superfici vetrate.
Chi può richiedere il bonus tende da sole 2023
- Essere proprietari di singole unità immobiliari residenziali, ivi compresi i familiari come il coniuge, parenti entro il terzo grado;
- Essere proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini);
- Aver sostenuto le spese di riqualificazione energetica;
- Possedere un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio.
Come richiedere il bonus tende 2023
È necessario inviare la Scheda descrittiva dell’intervento attraverso l’apposito sito web Enea, entro i 90 giorni dalla data di fine lavori o di collaudo delle opere nel caso di utilizzo diretto oppure entro la data di fine lavori nel caso di sconto in fattura o cessione del credito.
Documenti richiesti per il bonus tende 2023
Di seguito tutti i documenti necessari per richiedere l’Ecobonus 2023:
- Scheda con descrizione dell’intervento;
- Codice alfanumerico Cpdi email dell’Enea col codice;
- Asseverazione di un tecnico abilitato;
- Schede tecniche dei componenti;
- Marcatura CE, che ne garantisce l’efficienza energetica;
- Attestazioni di prestazione per la trasmissione solare totale;
- Delibera dell’assemblea per l’esecuzione dei lavori (in caso di condomini);
- Dichiarazione di consenso del proprietario;
- Fattura alle spese (se il pagamento non può essere fatto con bonifico o se riguardano parti in comune del condominio);
- Ricevute dei bonifici.
Come ottenere il bonus tende 2023: le nostre soluzioni
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