Come funziona la pergola bioclimatica: cosa c’è da sapere

Per sfruttare al meglio lo spazio esterno della nostra casa è stata ideata la pergola, una struttura in diversi materiali che, creando zone d’ombra, ci permette di creare un angolo coperto per godere del nostro giardino in ogni periodo dell’anno.

Ad oggi, però, la moderna tecnologia non si è fermata, dando vita alla pergola bioclimatica, sistemi di copertura impermeabili, attrezzabili e composti da lamelle frangisole, che seguono il movimento del sole durante la giornata per offrire la protezione ideale.

Vediamo meglio in questo approfondimento come funziona la pergola bioclimatica e tutto quello che c’è da sapere su questo sistema innovativo.

Che cos’è una pergola bioclimatica

Come abbiamo già accennato, la pergola bioclimatica è l’evoluzione del classico pergolato che protegge dal sole, ma non da pioggia o altri agenti atmosferici.

La bioclimatica è una particolare struttura per esterni dotata di lamelle orientabili che ruotano in base ai raggi solari, regolando così l’ingresso di luce e creando un flusso d’aria che mantiene fresco l’ambiente sottostante.

Le lamelle, realizzate in alluminio, sono motorizzate e possono ruotare passando da un’apertura di 130° fino ad arrivare a una posizione di chiusura totale per proteggere gli arredi dall’azione del sole e della pioggia, convogliando le acque piovane a terra lungo il perimetro della struttura grazie al sistema di drenaggio.

Più precisamente, una bioclimatica è fatta da due parti principali:

• copertura – realizzata con le lamelle motorizzate inclinate e orientate, per fare ombra, proteggere da pioggia e sole nonché per permettere il riciclo dell’aria;
• struttura – leggera, resistente e può sorreggere la copertura delimitando lo spazio della pergola bioclimatica.

È come creare un nuovo spazio coperto e abitabile in giardino: che ci sia il sole, il vento, la pioggia o la neve, sarai sempre riparato! Per questo motivo non vengono utilizzate solamente per le abitazioni private, ma anche per negozi, piscine, ristoranti, hotel e tanto altro.

Tipologie di pergole bioclimatiche: addossate, autoportanti e a lamelle retrattili

In base al tipo di struttura e di lamelle le pergole bioclimatiche si differenziano in diverse tipologie: addossate, autoportanti e a lamelle retrattili.

Pergola bioclimatica addossata

Una pergola bioclimatica addossata ha due pilastri nella parte anteriore, mentre, la parte posteriore viene appoggiata sulla parete dell’abitazione o dell’edificio. Questa struttura è ideale per creare una nuova zona della casa, sfruttando al massimo anche spazi più ridotti come terrazze e balconi durante tutte le stagioni.

Pergola bioclimatica autoportante

Una pergola bioclimatica autoportante è una struttura a sé stante e formata da quattro pilastri, per questo può essere posizionata in totale libertà per creare degli spazi accoglienti e distaccati dalla struttura principale dell’edificio.

Sono perfette per quei ristoranti e hotel che desiderano creare ex novo una sala o un dehors per accogliere i propri visitatori.

Pergola bioclimatica impacchettabile o a lamelle retrattili

Le pergole bioclimatiche impacchettabili sono la soluzione per l’arredo del giardino più completa sul mercato. Le lamelle frangisole, oltre che orientabili, possono essere anche retrattili, per scoprire completamente la copertura della struttura.

I vantaggi della pergola bioclimatica

Innanzitutto, la pergola bioclimatica può essere installata in ogni ambiente esterno: giardino, terrazza, piscina e tanto altro, sfruttando al meglio soleggiamento e ombreggiatura.

Temperatura, ventilazione e luce regolati attraverso l’orientamento delle lamelle, consentono di creare uno spazio nuovo e fruibile in ogni momento dell’anno e in qualunque condizione atmosferica.

Offrono vantaggi, infatti, in termini di risparmio energetico e ambientale: se posizionate in vicinanza di una porta o di una finestra, permettono di creare ombra in casa riducendo il surriscaldamento. In questo modo si risparmia sul consumo di impianti di condizionamento e raffreddamento, rinfrescando la casa in maniera naturale. Per questo motivo, sono attive detrazioni fiscali per l’installazione delle pergole.

Infine, con una bioclimatica puoi dare vita a uno spazio esterno unico perché può essere arricchita di accessori ulteriori che ne aumentano il comfort, trasformandola in una vera e propria stanza aggiuntiva.

È possibile, infatti, aggiungere un’illuminazione a LED per illuminare l’ambiente nelle ore serali oppure, ancora, un impianto di riscaldamento a raggi infrarossi, tende motorizzate o vetrate fisse o scorrevoli per vivere al meglio la tua zona personale.

Permessi e autorizzazioni per una pergola bioclimatica

L’installazione di una pergola bioclimatica non richiede interventi murari invasivi e la sua struttura è facilmente rimovibile, per questo motivo non deve essere richiesto il permesso di costruzione.

Se vuoi saperne di più, puoi leggere il nostro approfondimento su Quando servono i permessi per costruire.

Pergola bioclimatica e detrazione fiscale

Le pergole bioclimatiche possono usufruire della detrazione fiscale del 50% Ecobonus oppure del Superbonus 110% se l’installazione avviene insieme a un intervento trainante.